Organi Istituzionali
Ultima modifica 25 febbraio 2019
Sindaco
- Il Sindaco è l'organo Responsabile dell'Amministrazione Comunale. In tale veste esercita funzioni di amministrazione, rappresentanza, sovrintendenza e presidenza del Consiglio, nel caso in cui non sia nominato il Presidente.
- Ha competenze e poteri di indirizzo, vigilanza e controllo dell'attività degli assessori e delle strutture gestionali esecutive.
- E' eletto a suffragio universale con le modalità di legge, che disciplina anche i casi di incompatibilità e di ineleggibilità all'Ufficio del Sindaco, il suo status e le cause di cessazione dalla carica.
- Al Sindaco, oltre alle competenze di legge, sono assegnate dallo Statuto comunale e dai Regolamenti, attribuzioni quale organo di amministrazione e di vigilanza, nonchè poteri di autorganizzazione delle competenze connesse all'Ufficio.
- Il Sindaco presta giuramento davanti al Consiglio Comunale nella prima seduta di insediamento dello stesso.
- Nomina il Segretario Comunale
Giunta
- La Giunta Comunale è nominata dal Sindaco che ne dà comunicazione al Consiglio Comunale nella prima seduta successiva alle elezioni.
- La Giunta è composta dal Sindaco, che la convoca e la presiede, e da minimo di 4 ad un massimo di 7 assessori.
- Le modalità di convocazione e di funzionamento della Giunta sono stabilite in modo informale dalla stessa.
- Le sedute sono valide se sono presenti la metà più uno dei componenti, e le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei presenti.
- Il Sindaco può revocare uno o più assessori, dandone motivata comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva.
- Possono essere nominati assessori cittadini non Consiglieri, purché in possesso dei requisiti per la nomina a Consigliere.
- La proposta di nomina del membro esterno alla carica di assessore dovrà essere motivata nel documento proposto dal Sindaco.
- L’assessore non Consigliere partecipa alle sedute del Consiglio ed alla discussione, ma non concorre al computo della presenza per la validità delle sedute e non ha diritto di voto.
- Non possono fare parte della Giunta il coniuge, gli ascendenti, i discendenti, i parenti ed affini fino al terzo grado del Sindaco; gli stessi non possono essere nominati rappresentanti del Comune.
- Il Sindaco non può, altresì, nominare componenti della Giunta che siano tra di loro coniugi, ascendenti, discendenti o legati da rapporto di parentela o affinità fino al terzo grado.
- La Giunta collabora con il Sindaco nell'Amministrazione del Comune ed opera attraverso deliberazioni collegiali.
- La Giunta compie gli atti di amministrazione che non siano riservati per legge al Consiglio e che non rientrino nelle competenze, previste dalle leggi e dallo Statuto, del Sindaco, del Segretario o dei funzionari. Collabora con il Sindaco nell’attuazione degli indirizzi generali del Consiglio, riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attività. Attua gli indirizzi generali del Consiglio comunale e svolge attività propositiva e di impulso verso lo stesso.
- Esamina collegialmente gli argomenti da proporre al Consiglio.
La verbalizzazione delle decisioni compete al Segretario Comunale
Consiglio
- Il Consiglio Comunale rappresenta l'intera Comunità, è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, è costituito in conformità alla Legge, ha autonomia organizzativa e funzionale.
- Il Consiglio Comunale è presieduto dal Sindaco o dal Presidente del Consiglio, qualora venga nominato- La verbalizzazione delle sedute spetta al Segretario Comunale.
- Il Consiglio Comunale esercita la potestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni conformandosi ai principi, ai criteri, alle modalità ed ai procedimenti stabiliti nello Statuto comunale e nelle norme regolamentari.
- Impronta l'azione complessiva dell'Ente ai principi di pubblicità, trasparenza e legalità ai fini di assicurarne il buon andamento e l'imparzialità.
- Nell'adozione degli atti fondamentali privilegia il metodo e gli strumenti della programmazione, raccordandosi con la programmazione provinciale, regionale e statale.
- Ispira la propria azione al principio di solidarietà.
- Gli atti fondamentali devono contenere l'individuazione degli obiettivi e delle finalità da raggiungere e la destinazione delle risorse e degli strumenti necessari all'azione da svolgere.
- Il Consiglio Comunale, nell'ambito della propria competenza regolamentare, adotta i Regolamenti previsti dalla legge e dallo Statuto con votazione a maggioranza assoluta dei propri componenti. Dopo l'adozione, i Regolamenti resteranno pubblicati all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ed entrano in vigore nel quindicesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione, salvo che sia altrimenti disposto.