LAVORO

Ultima modifica 23 dicembre 2019

Cercare lavoro è un lavoro vero e proprio, richiede cioè un investimento di tempo, talvolta un minimo di risorse, ma soprattutto pazienza e costanza, che sono le principali doti da mettere in campo.

Richiede tempo, risorse, strategia e strumenti.

Una volta elaborato il proprio curriculum in formato digitale è utile navigare online su:

Siti web portali di lavoro che raccolgono o pubblicano annunci, http://informalavoro.comune.brescia.it/

Siti internet delle aziende, visitand le sezioni "Lavora con noi" o "Posizioni aperte";

Mtori di ricerca che consentono di cercare gli annunci pubblicati sui principali siti specializzati.

Inltre, i canali dei social network, come ad esempio LinkedIn, Twitter, Facebook, Google+, Youtube, offrono la possibilità di creare un proprio profilo professionale per entrare in contatto con potenziali datori di lavoro, scambiare idee, informazioni e opportunità, o mostrare le proprie capacità.

Il colloquio di selezione è il momento della tua ricerca in cui giocarti le tue carte di fronte al datore di lavoro

Curriculum vitae e lettera di presentazione sono i due strumenti essenziali per la ricerca del lavoro. In questa pagina ti diamo informazioni su come redigerli correttamente, per una candidatura davvero efficace.

Lo strumento essenziale a cui fare riferimento è Europass, https://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/curriculum-vitae il servizio che ti mette a disposizione l’Unione europea per creare curriculum, lettera di presentazione e altri documenti, tra i quali il passaporto delle lingue.

IL CURRICULUM

Il curriculum vitae raccoglie le informazioni anagrafiche, scolastico/formative e professionali.

È importante che sia scritto bene, perché serve a far conoscere al potenziale datore di lavoro chi sei, cosa sai (conoscenze) e cosa sai fare (competenze).

Per redigere il tuo curriculum utilizza il modello europeo, che puoi scaricare insieme alle istruzioni per compilarlo.

La lettera di presentazione

Un curriculum va sempre inviato insieme a una lettera, che è uno strumento essenziale per:

– il contatto diretto con le aziende (autocandidatura)
– rafforzare la candidatura tramite annuncio
– aggiungere informazioni che non trovano spazio nel curriculum
– attirare l’attenzione del selezionatore (in genere la lettura del curriculum avviene in un secondo momento)

È molto importante che non sia standardizzata e che non si limiti a una banale introduzione del curriculum tipo “Vi invio il mio curriculum nella speranza che possa essere tenuto in considerazione”.

IL COLLOQUIO 

Se vieni convocato per sostenere un colloquio, significa che il tuo curriculum è stato valutato positivamente. La buona riuscita di un colloquio può valere un’assunzione!

Ecco 5 consigli per affrontare al meglio un colloquio di lavoro.

Presentati preparato

Rileggi l’e-mail mandata all’azienda; se hai inviato il curriculum in risposta ad un annuncio, rileggi i contenuti e portalo con te

Dai un’occhiata al sito dell’azienda e memorizza qualche informazione utile da citare durante il colloquio

Prepara una sintetica ma esaustiva presentazione di te stesso

Sii pronto a rispondere a un’ipotetica domanda finale del selezionatore, come “Vuole chiedermi qualcosa Lei?”

Fai attenzione al comportamento

Presentati con una decina di minuti di anticipo

Vestiti in modo adeguato al ruolo e alla tipologia dell’azienda (certi ambienti sono più formali, altri più creativi, altri informali)

Spegni il cellulare

Parla con tono di voce adeguato

Durante il colloquio, interagisci così

Rivolgiti al selezionatore con il suo nome e il suo titolo

Aspetta che ti vengano poste le domande compiutamente prima di rispondere

Non limitarti a rispondere alle domande: aggiungi qualche breve considerazione o fai qualche domanda sul lavoro proposto

Non esagerare con osservazioni personali: ricorda che è comunque il selezionatore a condurre il colloquio

Alla fine del colloquio, puoi chiedere alcune delucidazioni

Circa la natura giuridica dell’assunzione, della retribuzione o dell’inquadramento

Circa l’avviso dell’esito del colloquio, anche se negativo

Ricorda

Anche se non verrai assunto subito, l’azienda potrebbe tenerti in considerazione in un momento successivo

Ripensa al colloquio che hai sostenuto e conserva le domande che ti sono state rivolte.

Altri consigli e un ripasso generale sulla pagina dedicata di Europass.

https://www.jobbydoo.it/blog/domande-colloquio (100 domande in un colloquio di lavoro- come rispondere)